Le principesse di Acapulco - Recensione
- ilgiardinoinglese
- 5 lug 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Amori proibiti, gossip, tensione, mistero: un cocktail micidiale.
Le principesse di Acapulco - G. Scerbanenco
94 pag. - Italo Russo - Garzanti
Dopo aver confessato che non avevo mai letto nulla di questo autore, devo ammettere che non sapevo ciò che mi stessi perdendo.
Questo titolo rientra a pieno diritto nella classificazione di Noir più che di Giallo, e ne avevo proprio bisogno. Ho letto che questo fa parte dei primi testi dell'autore, un antenato dei suoi più grandi capolavori. Onestamente, questa notizia mi ha fatto venire maggior curiosità di leggere altro.

La scrittura è fluente, precisa e scorrevole ma al contempo ricchissima, non ridondante, ma carnosa. Scerbanenco rapisce il lettore e lo accompagna rapidamente, ma non senza pathos, alla risoluzione del mistero.
"Una storia tesa e tagliente scritta come un resoconto di cronaca nera"
I protagonisti li ho apprezzati moltissimo, caratterizzati quel tanto che basta per interessare senza troppi particolari; delineati in poche righe descrittive, l'autore ha scelto di far vibrare maggiormente le sensazioni e le dinamiche familiare e sociali dei protagonisti.
Scerbanenco condisce abbondantemente la trama con una critica alle futilità dei ricchi, allo snobismo dell'alta società, alla brevità della vita e al fugace attimo di felicità che dovrebbe riguardare maggiormente "i danarosi", ma che inspiegabilmente o prevedibilmente, li sfiora raramente.
Amori proibiti, gossip, tensione, mistero: un cocktail micidiale. Appunto.
Una lettura breve e appassionante, perfetta per la stagione calda, da leggere a bordo piscina con un bel cappello a tesa larga e un costume bianco.
Veronica
Consigliato per appassionati di:
Narrativa straniera - Noir - Polizieschi
Quarta di copertina:
Chi ha ucciso la principessa Alessandra Rudescenko, sull'orlo della sua piscina di Acapulco, all'alba di una notte di festa in cui si è bevuto troppo alcol? Sua madre, la principessa Nicoletta, si è accusata un po' troppo in fretta di una «imprudenza» che potrebbe coprire un delitto, commesso da altri. Ma allora chi è l'assassino della bella Alessandra? Forse il quinto marito di Nicoletta, Domingo Urrales, che amava troppo la figliastra? O l'equivoco Heinrich Bergen, cacciatore di dote, fresco vedovo dell'uccisa? O qualcun altro della piccola corte ambigua che sta attorno alla vera principessa, Sofia Rudescenko, che ha conosciuto lo zar e le feste di Pietroburgo? Un italiano, un giovane diplomatico, Ariberto Sartoris, in una lontana notte di pioggia ha ricevuto certe confidenze di Alessandra. Vuol sapere la verità. I dollari, il potere, le minacce non riusciranno a fermarlo.
LINK DI ACQUISTO
Tutti i diritti riservati ai proprietari delle immagini
Opmerkingen