Rosso Istanbul - Recensione Short
- ilgiardinoinglese
- 4 giu 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 5 giu 2021
Perchè?
Rosso Istanbul - F. Ozpetek
112 pag. - Turco - 1° edizione 1937
Tutto comincia una sera, quando un regista turco che vive a Roma decide di prendere un aereo per Istanbul. Si ma no.
Un libro deludente.
La parte più interessante è il sentimento di nostalgia che il protagonista prova per Istanbul e tutta la fase di riscoperta della città che fa venire voglia di conoscerla, visitarla e viverla.
Diviso in due filoni, entrambi raccontati in prima persona da due protagonisti, seguiremo quindi le vicende di due vite, di cui una estremamente e decisamente banale.
Non avevo mai letto nulla di questo autore e anche se non si può mai dire mai, penso proprio che non leggerò più niente di suo.
Veronica
Consigliato per appassionati di:
Narrativa francese - Autobiografie
Quarta di copertina:
Tutto comincia una sera, quando un regista turco che vive a Roma decide di prendere un aereo per Istanbul, dov'è nato e cresciuto. L'improvviso ritorno a casa accende a uno a uno i ricordi: della madre, donna bellissima e malinconica; del padre, misteriosamente scomparso e altrettanto misteriosamente ricomparso dieci anni dopo; della nonna, raffinata "principessa ottomana"; delle "zie", amiche della madre, assetate di vita e di passioni; della fedele domestica Diamante. Del primo aquilone, del primo film, dei primi baci rubati. Del profumo di tigli e delle estati languide, che non finiscono mai, sul Mar di Marmara. E, ovviamente, del primo amore, proibito, struggente e perduto. Ma Istanbul sa cogliere ancora una volta il protagonista di sorpresa. E lo trattiene, anche se lui vorrebbe ripartire. Perché se il passato, talvolta, ritorna, il presente ha spesso il dono di afferrarci: basta un incontro, una telefonata, un graffito su un muro. I passi del regista si incrociano con quelli di una donna. Sono partiti insieme da Roma, sullo stesso aereo, seduti vicini. Non si conoscono. Non ancora. Lei è in viaggio di lavoro e di piacere, in compagnia del marito e di una coppia di giovani colleghi. Ma a Istanbul accadrà qualcosa che cambierà per sempre la sua vita. Tra caffè e hamam, amori irrisolti e tradimenti svelati, nostalgia e voluttà, i destini del regista e della donna inesorabilmente si sfiorano e, alla fine, convergono. Questo libro è una dichiarazione d'amore a una città, Istanbul.
LINK DI ACQUISTO
Tutti i diritti riservati ai proprietari delle immagini
Comments