top of page

Se muoio prima di svegliarmi - Recensione

  • ilgiardinoinglese
  • 19 apr 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Ovvero un giallo nel giallo, nel giallo, nel giallo. Un capolavoro.




Se muoio prima di svegliarmi - Sherwood King

216 pag. - Polillo Editore - autore Americano - 1° edizione 1938


Un noir stratificato, dalla trama così intrecciata, dai continui colpi di scena, non lo avevo mai letto. Un capolavoro del genere.

Ormai chi mi segue sa che amo i gialli d'epoca, ma anche il noir rientra spesso nelle mie letture, al contrario del thriller (soprattutto se moderno). Ripeto, questo è un capolavoro.


Per gli amanti del genere lo è senza ombra di dubbio, ma anche chi non fosse avvezzo al noir o al giallo potrà trovare in questo libro una storia appassionante fin dalle prime righe:


"Certo", dissi, "che lo commetterei un omicidio. Se proprio dovessi, naturalmente, o se ne valesse la pena." E lo dissi come se ci credessi davvero. "Per come la vedo io", dissi, "uno prima o poi deve morire. Un omicidio non fa che sveltire le cose. Niente di più, solo questo." Chiacchiere.

La Polillo è una casa editrice poco social, quasi di nicchia oserei dire dato che in pochi sanno di cosa stia parlando quando mi prodigo in complimenti. Riscopritela! Amatela! Collezionatela. Ha due collane che mi interessano e sono "I Bassotti" dall'inconfondibile arancione delle copertine e "I Mastini" dalla copertina gialla. Tralasciamo l'idea geniale dei due nomi, sono edizioni comodissime da leggere e adoro l'effetto arancio in libreria. I titoli poi che rispolverano, spesso testi di autori inglesi e dell'età d'oro del giallo, mi hanno conquistata. Ne ho ancora

pochi ma ho intenzione di collezionarli parecchi.


Parlando del libro in questione è un capolavoro... l'ho già detto? Si, due volte, e lo ridico.


Una scrittura asciutta che si confà perfettamente al dinamismo della storia e dei personaggi. Descrizioni dei personaggi non troppo minuziose ma puntuali, quelle che apprezzo di più, senza lungaggini ma pennellate che definiscono i caratteri date con maestria e precisione. Un ritmo incalzante che ti tiene incollato alle pagine.


Ricchissimo di colpi di scena, neanche troppo impensabili nella pratica o nella vita di tutti i giorni. Sono situazioni che per quanto paradossali (immensamente paradossali per chiunque abbia una mente normale e non come la mia ) possono capitare. Decisioni da prendere importantissime e terribili ma che forse si possono comunque prendere.


Il lettore si deve porre la domanda delle domande: quanto costo?

Quanto costa la mia coscienza? Per cosa, o quanto, ucciderei qualcuno o lascerei che qualcun'altro uccida qualcuno che conosco o meno? Quanto è alto, o basso, il mio prezzo per una cosa così atroce?


Ecco, personalmente amo i libri così. Quei libri che ti pongono davanti uno specchio dove la coscienza si guarda, ammirandosi o spaventandosi. Domande che vanno al di là della mera storia raccontata e che si insinuano, o meglio, che devono insinuarsi; perchè sono domande a cui tutti dovremmo dare risposte, per conoscerci meglio, per conoscere meglio il mondo, e soprattutto per imparare chi siamo. Senza filtri, senza paure, al di là delle sovrastutture sociali e del perbenismo.


Basandosi sulla teoria che tutti hanno un prezzo, teoria che onestamente condivido seppur tragica e spaventosa, che sia un prezzo definito in denaro, in azioni, o non azioni, in materiali non importa, questo libro regala ore ad alta tensione e si fa leggere tutto d'un fiato.


Io ho preso la versione "I Mastini" per il prezzo ma ho visto che si trova anche de "I Bassotti" e per la mia collezione forse avrei dovuto prendere quello.


Insomma, consigliatissimo. E tu? Qual è il tuo prezzo?



Veronica

 

Consigliato per appassionati di:

Noir - Gialli - Suspence


Quarta di copertina:

Ispirandosi a questo romanzo del 1938, Orson Welles diresse nel 1946 il celeberrimo film La signora di Shanghai, interpretato da Rita Hayworth e dallo stesso regista. Welles spiazzò pubblico e critica, così come il lettore resterà spiazzato dalle svolte sorprendenti nell'intreccio di questo noir. Scritta in uno stile immediato e asciutto, come osservò la rivista Time, la storia segue le vicende di Laurence Planter, un giovane e aitante ex marinaio che viene ingaggiato come autista da un grosso avvocato di New York sposato a una donna bellissima. Un giorno, il socio dell'avvocato gli fa una curiosa e ardita proposta, e Laurence, pur sentendo puzza di bruciato, è tentato dalla prospettiva di una vita migliore. Quando si rende conto di essere capitato in un nido di vipere in cui è impossibile distinguere gli amici dai nemici, è già in trappola, una trappola raffinatissima che lui stesso ha inconsapevolmente contribuito a costruire, e sul suo capo pende un'accusa di omicidio. Lo attende la pena di morte se non riuscirà a dimostrare la propria innocenza.

 

LINK DI ACQUISTO


Tutti i diritti riservati ai proprietari delle immagini

Комментарии


© 2020-2022 by V Emme _ Tutti i diritti riservati _ Il Giardino Inglese Libri - Recensioni

bottom of page