Sogno di una notte di mezza estate - Recensione
- ilgiardinoinglese
- 9 ago 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Il mondo è folle e folle è l'amore. La magia di Shakespeare.
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE - W. Shakespeare
Inglese - 1° edizione 1595
Il giorno a metà dell'estate cade proprio oggi, il 9 Agosto e oggi presento una delle commedie più famose del grande Shakespeare.
La notte di mezz'estate è una notte magica e il titolo ne svela immediatamente l’atmosfera onirica, irreale anche se, come viene precisato, la notte in cui si svolge gran parte dell’azione è quella del calendimaggio, la celebrazione del risveglio della natura in primavera e non in estate. È comunque l’augurio di un risveglio gioioso.
Ma è davvero così?
Tre mondi si contrappongono:
il mondo della realtà (quello di Teseo, Ippolita e della corte)
il mondo della realtà teatrale (gli artigiani che si preparano alla rappresentazione)
il mondo della fantasia (quello degli spiriti, delle ombre)
Ma i sogni alle volte possono trasformarsi in incubi.

“Sogno di una notte di mezza estate”, scritta in occasione di un matrimonio, è come una serie di scatole cinesi. All’esterno dell’opera ci sono la sposa, lo sposo e il pubblico, all’interno le coppie, Teseo e Ippolita, Titania e Oberon e i quattro innamorati e nell’opera dentro l’opera, i teatranti, la vicenda di Piramo e Tisbe.
In questo mondo stregato domina il capriccio. E' un testo complesso, personalmente tutt'altro che leggero nonostante venga considerata la sua "commedia comica".
La grandezza di Shakespeare sta nell’aver saputo coinvolgere tre mondi diversi, ciascuno con un suo distinto linguaggio: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, quello degli amanti dominato dalle liriche d’amore e quello degli artigiani, nel quale la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso aulico.
Il mondo è folle e folle è l’amore. In questa grande follia della natura, l’attimo di felicità è breve. Un richiamo alla malinconia che accompagna tutta la vicenda.
Veronica
Consigliato per appassionati di:
Commedie - Amore - Fantasia
Quarta di copertina:
"Il 'Sogno' è il primo capolavoro comico di Shakespeare. Paragonato alle commedie che seguono [...], e soprattutto paragonato all'altra commedia in cui sono presenti elementi magici, 'La Tempesta' (prodotto dell'arte sua più matura, frutto dell'enorme saggezza e della sapienza tecnica accumulata negli anni di esperienza, se non altro teatrale), il 'Sogno' può sembrare un trastullo, una bazzecola, una quisquilia. Ma per minore che sia è perfetta. È un gioiello, un trionfo di tessitura, dove i fili più disparati e vari si combinano in un disegno unitario."
LINK DI ACQUISTO
Tutti i diritti riservati ai proprietari delle immagini
Comments